Stabilire con certezza quanto dura la muta del cane non è facile. Questo fenomeno è fisiologico e permette al suo manto di adeguarsi alle stagioni, infatti si hanno solitamente due mute all’anno. Il pelo vecchio viene sostituito da pelo nuovo, più adatto per il periodo dell’anno a cui si sta andando incontro. La muta non è uguale per tutti i cani, vediamo più nello specifico che cosa può influire sulla sua durata.
La razza influisce sulla durata della muta del cane?
Le razze canine sono tante, ma è il tipo di pelo a determinare quanto dura la muta del cane. In linea di massima la muta dura dalle tre alle sei settimane, e più un cane presenta pelo ispido e resistente, più breve sarà il suo periodo di muta. Cani con manti lunghi e lisci come Setter, Cocker o alcuni tipi di Levrieri invece necessitano di più tempo per prepararsi al cambio stagione. Alcune razze come il Maremmano o l’Akita, nonostante il pelo relativamente corto, presentano una conformazione del manto che li porta a mute lunghe e impegnative.
Vivo in appartamento, quanto dura la muta del cane?
Purtroppo la muta del cane dura di più se vive con noi in appartamento. Il fatto che il cane non si appoggi quasi mai su superfici ruvide o irregolari come la terra e le pietre, unite ad una minor esposizione alla luce solare, fa sì che tutto il pelo perso si concentri nel periodo di muta. Spazzolare regolarmente il cane aiuta, così come bagni regolari (senza esagerare). Per fortuna, fido adora quasi sempre una spazzolatura gentile seguita da un premio succulento.
Tosare spesso influisce su quanto dura la muta del cane?
La toeletta di per sé non ha influenza nel determinare quanto dura la muta del cane, ma una tosatura eccessiva sul cane sbagliato può provocare uno squilibro nel manto. In generale però tosare il cane un paio di volte l’anno permette di anticipare il grosso del lavoro che farebbe con la muta e limitare la dispersione di pelo. Chiedete anche consiglio alla vostra toeletta di fiducia.