Oltre ad essere il miglior amico dell’uomo, il cane è anche un ottimo compagno di giochi per i bambini. Crescere con un un cucciolo in casa e condividere con lui tante avventure può essere infatti un’esperienza molto bella e stimolante per i più piccoli.
Tanti sono i benefici derivanti da questa scelta, ma solo se vengono create le condizioni ideali per una convivenza pacifica tra bambino e animale.
Nulla di irrealizzabile.
Ciò accade facilmente se sono state fatte tutte le dovute considerazioni nel momento in cui si decide di regalare un cane a un bimbo o di portare a casa un amico a quattro zampe per tutta la famiglia.
Non tutte le razze infatti sono adatte a stare accanto ai più piccoli, o meglio, ne esistono alcune che si prestano maggiormente, rispetto ad altre, a stare all’interno di un contesto famigliare.
Qual è il miglior cane per i bambini dunque?
In questo articolo scopriremo quali sono gli amici pelosi consigliati per i più piccoli, le razze ritenute maggiormente protettive nei confronti dei bambini e quelle considerate invece meno adatte.
Qual è il cane più consigliato per i bambini
Esiste una razza più adatta e dunque maggiormente idonea per i più piccoli?
Non ne esiste una in particolare, ci sono infatti più cani che si addicono, quanto ad indole e carattere, a stare con i bambini.
Per prima cosa, si consiglia di introdurre in casa un cane come un vero e proprio membro della famiglia solo dopo il compimento dei 10 anni del bambino, in quanto a quell’età l’autonomia acquisita permette al piccolo di rendersi conto della responsabilità che richiede la cura di un animale.
I cani di piccola taglia sono certamente quelli maggiormente indicati per i bambini. Quali razze in particolare?
- Barboncino. I cani di questa razza sono molto affettuosi, dolci, giocherelloni e bisognosi di attenzioni.
- Bichon Frisé. Ama giocare, dunque è un ottimo compagno per i più piccoli.
- Cavalier King Charles Spaniel. Socievole, dolce e affettuoso, in famiglia si sente accolto e protetto.
- Shi Tzu. Non ha problemi ad andare d’accordo con tutta la famiglia, se questa però è tranquilla, in quanto ama la calma.
- Schnauzer nano. Sta bene con bambini di tutte le età in quanto dolce, gentile, mai aggressivo e senza problemi nel socializzare.
Esistono anche cani di taglia più grande che possono essere compagni ideali per i bimbi.
Di taglia media:
- Cocker Spaniel. Intelligente, giocherellone e socievole, oltre che affettuoso. Se educato, si adatta bene a vivere in una famiglia dove sono presenti dei bambini.
- Beagle. La convivenza con i piccoli di casa va bene, a patto però che si prestino al cane le dovute attenzioni e cure per mantenere equilibrato il suo carattere esuberante.
Di taglia grande:
- Labrador Retriever, paziente e con un’indole equilibrata.
- Dalmata, vivace e ottima compagnia per i più piccoli.
- Golden Retriever. Utilizzato anche per la pet therapy, è un cane che si prende addirittura cura dei più piccoli.
- Pastore Tedesco. A dispetto della sua stazza, possiede un istinto protettivo e va d’accordo con i più piccoli.
I benefici per i bambini del vivere con un cane in casa
Sono tanti i benefici portati dalla presenza di un animale domestico in casa, quando in famiglia ci sono dei bambini.
Crescere con amico a quattro zampe è infatti per loro un’esperienza di crescita, oltre che educativa, con tante conseguenze positive sotto diversi punti di vista.
Per il bambino significa:
- imparare ad essere responsabile, a prendersi cura degli altri e a rispettare le diversità;
- ottenere una serie di benefici fisici grazie alle molte attività motorie svolte assieme all’animale in grado di stimolare le acquisizioni psicomotorie;
- avere una maggiore stabilità emotiva. Un cane in casa aiuta ad allontanare stress e ansia nel bambino e concorre alla formazione della personalità del piccolo.
- un aiuto nello sviluppo affettivo. Avere un cane in casa influisce inoltre positivamente sul processo di crescita del piccolo.
- migliorare le capacità di comunicazione. Stando insieme al cane, il bambino impara un linguaggio fatto non solo di parole ma anche di gesti.
Qual è il cane più protettivo per i bambini
Quando si sceglie un cane è molto importante capire, tra le cose, anche quanto può essere protettivo nei confronti dei più piccoli.
Questa è una caratteristica spiccata in alcune razze, ma tendenzialmente presente in tutti i cani, in quanto discendenti dei lupi. Da questi hanno infatti conservato l’istinto di protezione nei confronti del branco e ciò spiega perfettamente perché siano così attenti al benessere dei cuccioli di uomo presenti in famiglia.
I fattori da tenere perciò in considerazione quando si sceglie un cane, affinché possa rivelarsi protettivo nei confronti dei piccoli di casa, sono:
- Calma ed equilibrio. Un cane in presenza di bambini deve essere tranquillo, per indole ed educazione, in modo da tollerare senza problemi l’euforia dei piccoli e diventare così un perfetto compagno di giochi.
- Scelta della taglia più adatta. Spesso viene scelto un cane di piccola taglia, si deve però tenere conto che, pur avendo “dimensioni a misura di bambino”, questo è anche più eccitabile oltre che suscettibile in presenza di maniere talvolta poco delicate dei più piccoli. Per contro, i cani di taglia più grande, pur avendo spesso dimensioni maggiori rispetto al bambino, sono in realtà più docili. Serve comunque tenere presente che, proprio per la loro stazza, possono involontariamente far cadere il piccolo durante i momenti di gioco.
- Vitalità e attività. Più il cane è attivo e carico di energia, più avrà bisogno di attenzioni. Serve dedicargli tempo giocando con lui e portandolo fuori regolarmente per la passeggiata. Se i bimbi sono piccoli e corrono spesso senza sosta è bene scegliere un cane capace di stare al loro “passo”. Se infatti poco energico soffrirà con frustrazione dell’eccitazione dei più piccoli.
Quelle già citate rappresentano perfettamente le razze di cane più adatte ai bambini.
Tra queste, quanto a protezione nei confronti dei più piccoli, sono due quelle che rispondono maggiormente a questa caratteristica:
- I Golden Retriever, molto affettuosi con i più piccini, offrono loro quel senso di protezione che permette a tutta la famiglia la giusta dose di tranquillità.
- Il Pastore Tedesco, se addestrato correttamente quando è cucciolo, può essere una razza molto protettiva nei confronti dei più piccoli.
Quali sono i cani non adatti?
Esistono anche delle razze di cani ritenute non adatte a stare con i più piccoli.
Anche se non esistono cani che possono essere definiti propriamente cattivi, è necessario considerare ciò che potrebbe farli diventare tali, nonché aggressivi nei confronti di grandi e piccini.
Tutto infatti dipende dalla loro indole, dall’educazione, dalle esperienze di socializzazione maturate e dalla situazione in cui sono vissuti fino a quel momento.
Non si tratta dunque solo di scegliere la razza più idonea, ma di considerare bene tutti questi fattori.
Possiamo però sicuramente individuare alcuni cani meno adatti ai bambini e i motivi che portano a definirli come tali.
Tra questi troviamo il Siberian Husky e i Levriero le cui dimensioni non sono certo piccole. Avendo entrambi un gran bisogno di correre, non sono esattamente i perfetti compagni di giochi per i più piccoli.
Il Rottweiler invece è un cane da difesa e, come tale, è indicato solo ed esclusivamente se è stato addestrato e la sua socializzazione è ottima. Gli stessi bambini devono essere istruiti adeguatamente per instaurare con l’animale un rapporto tranquillo di reciproca sicurezza.
Il Dobermann è un muscoloso cane di grande taglia, non adatto a tutti, in particolare se si tratta di principianti. Per questo motivo non si presta particolarmente alla convivenza con bambini piccoli in famiglia. Serve infatti avere tempo da dedicargli e soprattutto delle basi specifiche di addestramento cinofilo.
L’ Akita sta bene con i bambini solo se è stato addestrato adeguatamente, in modo tale da essere affettuoso e dolce con i più piccoli.
Infine, pur essendo di piccola taglia, anche il Chihuahua non sempre va d’accordo con i bambini perché irascibile. Inoltre se cade dalle braccia del bambino può farsi male.
Un dispositivo GPS per un migliore controllo
Ora che si è compreso come individuare qual è il miglior cane per bambini, è bene ricordare che è sempre consigliato munirsi di tutti gli strumenti utili per un controllo ottimale dell’animale.
Esistono degli appositi tracker dotati di GPS, come Kippy EVO, che permettono di avere tante funzionalità utili per il controllo e il benessere dell’animale.
Grazie alla funzione GPS è possibile localizzare in tempo reale il proprio cane, evitando così di smarrirlo, e impostare il guinzaglio virtuale e il recinto virtuale: funzionalità pensate per dare al cane la libertà di movimento che merita senza mettere a rischio la sicurezza propria e degli altri.
Kippy EVO però è molto di più: consente anche di tenere sotto controllo le attività dell’animale, affinché possa sempre essere in salute, contando i suoi passi durante la passeggiata e le calorie bruciate, per avere la situazione sempre sott’occhio, tramite l’ app dedicata, collegata al proprio smartphone.
FAQ
Quale razza di cane è più affettuosa?
Tra le razze di cane considerate più affettuose in assoluto, c’è sicuramente il Labrador Retriever. Tanto è vero che questa tipologia di cane viene educata per percorsi di pet therapy.
Qual è il cane più facile da educare?
Uno dei cani più facili da addestrare è il Golden Retriever che ha il dono di imparare velocemente, oltre ad amare avere piccoli e adulti accanto a sé.
Qual è il cane più affidabile?
È il pastore tedesco. Probabilmente è proprio per questo motivo che è tra i cani più amati. Oltre a essere intelligente e affidabile è anche protettivo e un fedele compagno sempre premuroso nei confronti del suo padrone.