Il cioccolato è tossico per i cani, senza ombra di dubbio. Quella che sembra una debolezza di stomaco da parte dei nostri amici pelosi è in realtà un’intolleranza molto grave ad alcuni principi attivi del cioccolato. Queste sostanze che lo rendono così appetibile ai nostri occhi possono avere conseguenze gravissime sull’organismo dei cani.
Perché il cioccolato è tossico per i cani?
Nel cacao si trovano due sostanze alcaloidi, la ben nota caffeina e la teobromina. Queste due molecole si legano ai nostri recettori dopamina aumentando il nostro piacere nel consumare cioccolato, ma per i cani sono veleno puro. Il loro organismo non ha gli strumenti per metabolizzarle prima che vadano ad intasare il loro fegato e i loro reni, arrivando a provocare convulsioni e morte.
In quali quantità il cioccolato è tossico per i cani?
Il cioccolato è tossico per i cani e bisognerebbe tenerlo fuori dalla loro portata, soprattutto se si tratta di fondente puro a più del 50%. Sicuramente però può succedere che Fido rubi in dispensa o dalla tavola, perché non è consapevole del rischio che sta correndo.
Innanzitutto, raramente il cioccolato viene consumato in percentuali di cacao puro, in secondo luogo il danno è maggiore tanto più piccolo sarà il cane. Per un cagnolino di circa 5 kg la dose di cacao puro tossico sarà di circa 50 grammi, mentre per un cane di 30 kg siamo sui 250 grammi. Queste sono dosi di cacao difficili da ingerire tutte insieme ma non bisogna abbassare la guardia.
Cosa fare se il cane ha ingerito del cioccolato
A meno che il cane abbia ingerito una porzione minuscola di cioccolato, l’ideale è di portare subito il cane dal veterinario, che valuterà di procedere con una lavanda gastrica e con terapie di assorbimento delle sostanze tossiche. Se il cane ha rubato qualcosa e si presenta irrequieto e più scoordinato del solito, potrebbe star mostrando segni di intossicazione da cioccolato e va subito soccorso. Lo stesso vale se il cane vomita o ha crisi di diarrea incontrollabili.