Facciamo chiarezza su come calcolare gli anni dei cani senza commettere errori
Negli anni si è spesso parlato di questa questione molto curiosa: come si calcolano gli anni dei cani? Le risposte e gli studi sono stati molti. Scopriamo, quindi, qui insieme come poter calcolare esattamente gli anni del cane rispetto ai nostri.
A quanto corrispondono gli anni dei cani?
Come ben sappiamo, le aspettative di vita dei cani non sono minimamente paragonabili a quelle di noi umani. In merito a ciò, è forte la curiosità di sapere come si calcolano gli anni dei cani, proprio per poterci rendere conto effettivamente del loro stato di vita. Il metodo più conosciuto e diffuso per poter calcolare gli anni dei cani è quello di moltiplicare la loro età per 7. Ad esempio, se Bobby ha attualmente 5 anni, l’età effettiva paragonata ai nostri anni, sarà di 35 anni. Verità o leggenda?
In realtà quello che sappiamo è che per poter stabilire l’età reale del cane, ciò che conta molto è anche la taglia del nostro amico peloso. Infatti, la taglia massima raggiunta dal cane in età adulta potrà già rivelare quale sarà l’età media e massima che potrà raggiungere. Così, per un cane di taglia grande o extra grande, un anno varrà molto di più di 7 anni, mentre per un cane toy o piccolo, un anno corrisponde a circa 6 anni “umani”. Piccoli nell’aspetto ma tenaci nella vita, i cani di piccola taglia possiedono una prospettiva di vita molto più lunga rispetto ad un cane di grossa taglia.
Un Chihuahua può vivere, infatti, fino a 20 anni mentre un Alano, aimè, raggiunge solitamente solo i 9/10 anni di vita massima.
Qual è il metodo corretto per capire come si calcolano gli anni dei cani?
Generalmente possiamo affermare che un anno dei nostri amici a quattro zampe corrispondono a 15 anni nostri. Quando si tratta di cuccioli, invece, questo calcolo è meno rigoroso e più approssimativo: un cucciolo di tre mesi, ad esempio, potrebbe considerarsi come un bimbo di tre anni, pronto sempre al gioco e incline a lunghi pisolini quotidiani. Un cucciolo di 6 mesi, invece, potrebbe già corrispondere per età ad un bambino di 10 anni, decisamente più autonomo, curioso e predisposto all’apprendimento.
Quando il piccolo avrà poi raggiunto l’anno di vita, l’età effettiva sarà di 15 anni mentre con il secondo anno saranno 24. Raggiunta l’età adulta, bisogna quindi aggiungere circa 4 anni ad ogni anno del cane per poter stabilire l’età effettiva. Un cane anziano di grande taglia, arrivato a 9 anni, potrà essere paragonato ad un nonnino di 70, mentre per cani di piccola taglia si possono definire anziani verso i 16 anni di vita. Ora che sai tutto su come si calcolano gli anni dei cani, quanti anni ha il tuo fido?