Addestrare i propri animali domestici è un’esigenza in alcuni casi, e un’opportunità in altri. 

Perché affermiamo questo? Lo diciamo perché ci sono cani e gatti (a dispetto di quello che si pensa del loro carattere, i gatti possono apprendere dei comandi)  che devono essere addestrati per imparare a vivere più in armonia con i loro padroni in casa e non solo. In altre situazioni non è necessario addestrare il proprio cane o gatto, ma diventa un’opportunità per entrare ancora più in feeling con il proprio amico a 4 zampe. 

L’addestramento dei propri animali domestici può diventare un’occasione per far sì che essi assumano un comportamento più adatto al contesto in cui vivono.L’addestramento dei propri animali domestici può diventare un’occasione per far sì che essi assumano un comportamento più adatto al contesto in cui vivono. Allo stesso tempo però, non bisogna pensare che un animale debba diventare il nostro passatempo o debba fare cose per compiacerci e comprarsi il nostro affetto: non è così. Il nostro amico a quattro zampe va accettato e rispettato con i suoi limiti.

In che modo l’addestramento di un cane o di un gatto può rappresentare un vantaggio?

Riuscire a far apprendere un nuovo comportamento a un animale domestico può essere un modo per farlo entrare in maggior sintonia con noi o per insegnargli a essere più indipendente o in altri casi ancora, a salvarci la vita in situazioni di pericolo. 

Ma come riuscire in questo obiettivo senza stressare il cane o il gatto? Scopriamolo nei prossimi paragrafi.

Perché l’addestramento è essenziale per gli animali domestici

L’addestramento di un cane o di un gatto può diventare essenziale per tutti quegli animali domestici che hanno difficoltà a eseguire anche i comandi basici, come “seduto” “in silenzio” “al passo”. In questi casi aiutare il cane a capire come eseguire alcuni comandi può essere un vantaggio, in primis per il padrone che riesce a farsi rispettare, e in secondo luogo per il cane che ricevendo un premio ogni volta che esegue un comando, si sente appagato e apprezzato. 

A volte, la difficoltà del cane ad ascoltarti quando gli chiedi di non tirare al guinzaglio o di restare calmo e seduto quando necessario, può dipendere anche da una mancanza di fiducia o di rapporto con il proprio padrone o ancora può voler dire indicare un desiderio di attenzioni. 

In molti, probabilmente, sono coloro che avranno visto il film Io & Marley, la commovente storia di un labrador che scombina del tutto le vite dei suoi amati padroni, ma che nonostante tutto, tra disordini e disastri, riesce comunque a farsi amare. 

C’è una parte del film in cui cercano di portare il labrador da degli addestratori, ma il compito fallisce miseramente perché il cane all’improvviso scappa per rincorrere una palla. Una scena divertente e assolutamente descrittiva del carattere del cane, difficile da addestrare. Ora chiaramente questo è un film e nella realtà non ci si fermerebbe alla prima lezione, ma nella commedia del racconto si comprende quanto l’addestramento possa davvero cambiare un cane o un gatto, se fatto bene. 

Si può decidere di rivolgersi a un centro di addestramento o se ci si è dedicati alla lettura di libri sul tema, provarci da soli. In entrambi i casi, quello che c’è da sapere preventivamente, è che bisogna avere pazienza

I benefici dell’addestramento per il tuo animale domestico

Per iniziare, tra i benefici maggiori c’è una convivenza più pacifica con il proprio amico a 4 zampe e più rispettosa.

In secondo luogo, insegnare al tuo cane o gatto qualcosa, vuol dire stimolarlo a pensare e a reagire di conseguenza in seguito a uno stimolo. Un esempio sono i padroni che in casa installano sul pavimento dei bottoni colorati, i quali vengono premuti dal proprio animale domestico ogni volta che ha bisogno di qualcosa.

Li puoi trovare facilmente su Amazon, si chiamano clicker per gatto o cane. Sono dei pulsantoni che il gatto o il cane può premere per migliorare la comunicazione con te e farti capire chiaramente cosa vuole. 

Il terzo beneficio di addestrare un animale domestico è di aiutarlo a praticare esercizio fisico. Ad esempio l’agility dog per i cani, è consigliato sia per imparare dei giochi e sia per fargli fare movimento sfogando tutte le sue energie. 

In terzo luogo, un cane addestrato è un cane capace di socializzare con gli altri suoi simili e con gli altri esseri umani. Anche questo è un aspetto molto importante da considerare. 

L’addestramento dei propri animali domestici può diventare un’occasione per far sì che essi assumano un comportamento più adatto al contesto in cui vivono
Addestramento per cani e gatti

Tecniche di addestramento per cani e gatti: consigli

Per i cani l’addestramento potrebbe risultare più semplice, proprio per la loro natura più facilmente propensa a voler far felice il padrone. 

Il gatto, diversamente, non prova particolare piacere nell’essere accondiscendente con  il suo padrone, ma trova giovamento dai possibili premi che quest’ultimo gli può dare. I gatti non fanno niente per niente, il minimo che tu possa fare per loro è coccolarli ogni volta che fanno qualcosa di giusto. 

Iniziamo con il dire che se vuoi addestrare un animale domestico, lo devi iniziare a fare da quando è cucciolo o non ti ascolterà.

Se vuoi per esempio insegnargli a non entrare in una o più stanze o a non saltare su divani e tavoli, devi essere bravo a farglielo capire, ma soprattutto devi essere costante nel dargli il comando. Ogni volta che entra in una stanza in cui non deve, lo fai uscire e gli dai un premio. In questo modo imparerà, ma per i gatti questo atteggiamento non funziona o comunque non è immediato. 

Dovrai avere molta pazienza e ripetere l’azione di farlo uscire dalla stanza più e più volte, premiandolo ogni volta. Solo così imparerà. Come abbiamo anticipato in precedenza, ci vuole grande pazienza. 

Sgridarli o punirli non serve a nulla: il cane si sentirà umiliato e il gatto mostrerà indifferenza, anche se si riterrà profondamente offeso dal tuo gesto. Tutti atteggiamenti che non portano da nessuna parte. 

Se vuoi che il tuo animale domestico impari a non fare certe cose o impari come comportarsi in determinate situazioni è sulla ripetitività dei comandi che devi puntare. 

In questo paragrafo chiaramente abbiamo fatto un esempio molto basico di quello che si potrebbe insegnare a un cane o a un gatto, ma quando si parla di addestramento di un animale domestico, in genere ci si riferisce a comandi più complessi.

Come iniziare l’addestramento del tuo animale domestico

Puoi iniziare l’addestramento di un cane o un gatto sfruttando l’abilità dei giochi interattivi per gli animali domestici. I giochi interattivi sono quelli che maggiormente stimolano il loro cervello e gli insegnano a comunicare meglio con te. 

A prescindere però dallo strumento che utilizzi per addestrare un cane o un gatto, ecco cosa devi tenere presente:

  • Devi essere coerente nei comandi che dai;
  • I comandi che dai devono essere ripetuti più volte per far sì che vengano interiorizzati e capiti;
  • Devi imparare a usare strumenti di lode verbale e non verbale, quindi con premi;
  • Non prendere l’abitudine di punire il tuo animale domestico se non fa quello che gli chiedi, non serve. Non chiamarlo mai per nome quando fa qualcosa di negativo o assocerà il suo nome a cose che tu reputi sgradevoli. Il modo giusto per formare un cane o un gatto è premiarlo ogni volta che fa bene. Puoi usare degli stratagemmi per attirare la sua attenzione, ma non per punirlo. 
  • Nell’addestramento del tuo amico a quattro zampe va coinvolta tutta la famiglia;
  • I comandi che dai devono essere brevi;
  • Dotati di tanta pazienza. 

Addestrare un animale domestico può rivelarsi complesso, ma con l’amore e la dedizione che servono ce la puoi fare. Un animale domestico risente della pressione psicologica esattamente come la sentono gli esseri umani, per questo motivo potrebbe anche programmare un temporaneo allontanamento da te o da casa, se non si sentirà sufficientemente gratificato per i suoi sforzi. 

Come fare quindi per non stargli troppo addosso e lasciarlo libero di reagire come vuole? Acquistare un localizzatore GPS da mettere sul collare può rappresentare una soluzione.

Parliamo nello specifico di Kippy EVO, che in quanto localizzatore GPS funziona in modo efficace, permettendoti di delineare l’area sicura in cui può restare il tuo cane o gatto. Quando quest’ultimo esce fuori dalla zona di sicurezza da te stabilita, vieni immediatamente avvisato e puoi andarlo a recuperare, sia di notte che di giorno, avendo il localizzatore anche una luce al LED che ti permette di individuarlo facilmente. 

Inoltre, è un ottimo strumento per monitorare la sua salute, in quanto ti arrivano sul tuo dispositivo mobile i dati relativi a quanto ha mangiato e dormito, a quanto è stato attivo. Conoscere questi dettagli ti permette anche di capire se e quando è il caso di riprendere con l’addestramento.