Chi non ama accoccolarsi con il proprio gatto sul divano, magari sotto a una calda copertina, ascoltando le sue dolci e delicate fusa? È un toccasana per cuore e mente, in special modo dopo una lunga giornata di lavoro.
E se all’improvviso iniziassi a starnutire o a sentire un fastidioso prurito agli occhi? Purtroppo questi sintomi possono palesarsi all’improvviso, anche se convivi con un gatto da molti anni. L’allergia al pelo del gatto è una di quelle che si può manifestare anche temporaneamente, compromettendo il rapporto con il tuo piccolo felino.
Ma non preoccuparti, non sei solo. In questo articolo proveremo a guidarti in merito a sintomi e cause che possono determinare la comparsa dell’allergia.
Allergia al pelo del gatto: quali sono i sintomi
L’allergia al pelo del gatto è provocata dalle proteine presenti nella saliva, nelle urine e nelle ghiandole sebacee del felino. Come tutti sappiamo, i gatti si leccano quotidianamente e anche più volte al giorno: è il loro modo di pulirsi. Nel momento in cui si accarezza quindi un gatto, si entra in contatto con queste proteine e si scatena così una reazione allergica.
L’allergia, poi, è amplificata se si pensa che i gatti perdono continuamente peli in tutta la casa. Ovviamente questa dispersione nell’ambiente causa i sintomi tipici di un’allergia.
E come si manifestano questi sintomi? I segnali più frequenti dell’allergia sono i seguenti:
- starnuti. Starnutire frequentemente e avvertire un senso di prurito al naso è il primo sintomo che palesa la comparsa dell’allergia.
- Sensazione di congestione nasale o naso che cola. Un altro sintomo è la sensazione di naso chiuso o una secrezione continua.
- Prurito agli occhi e lacrimazione. Occhi irritati, rossi e che lacrimano di frequente, in seguito al contatto con particelle allergeniche.
- Prurito alla pelle. In alcuni casi si possono sviluppare prurito od orticaria nelle aree che sono state in contatto diretto con il gatto.
- Difficoltà respiratorie. In casi più gravi, l’allergia può scatenare una crisi asmatica con respiro corto e tosse. Di certo questo è il sintomo più pericoloso di tutti e che non bisogna sottovalutare.
Imparare a riconoscere questi sintomi e non sottovalutarli, può salvare la vita. Inoltre, un trattamento precoce può fare la differenza nella gestione dell’allergia. Alcuni di questi segnali possono sembrare lievi, ma se persistono o peggiorano bisogna rivolgersi a uno specialista.
Approfondiamo nel prossimo paragrafo, dopo quanto tempo può manifestarsi l’allergia al pelo del gatto.
Dopo quanto si manifesta l’allergia al pelo del gatto?
L’allergia al pelo del gatto, come difficoltà respiratorie o rinite allergica, si può manifestare immediatamente o dopo diverse ore. Vediamo quindi queste due tipologie di reazione allergiche:
- immediata, con comparsa di starnuti, prurito e occhi rossi o congestione nasale – risposta tipica di chi è particolarmente sensibile alle proteine allergeniche;
- ritardata, con comparsa dei sintomi sopra descritti anche dopo diverse ore dal contatto con il gatto – reazione più atipica e che a volte coinvolge anche persone che gatti in casa ne hanno o ne hanno avuti.
Per approfondire le dinamiche di queste reazioni allergiche si dovrebbe porre attenzione alla frequenza e all’intensità di questi sintomi, ogniqualvolta si entra a contatto con un gatto. In genere, a questo proposito, è sempre bene consultare subito un medico e farsi consigliare la terapia migliore per combattere l’allergia.
Ma quali sono le cause dell’allergia al pelo del gatto? Approfondiamolo nel prossimo paragrafo.
Quali sono le cause dell’allergia al pelo del gatto?
In molti pensano che l’allergia al pelo del gatto sia causata direttamente dal pelo: non è così. L’allergia deriva dalle proteine che si trovano nella saliva, nelle urine e nelle ghiandole sebacee del gatto.
Quando il gatto si lecca per pulirsi, le proteine si trasferiscono sul pelo e sulla pelle. Allo stesso modo, anche se non si entra a contatto diretto con il gatto, il pelo che si disperde nell’ambiente, può causare questo problema.
Le proteine responsabili dell’allergia sono le seguenti:
- Fel d 1: il principale allergene del gatto e viene prodotto dalle ghiandole sebacee e dalla saliva.
- Fel d 4: un’altra proteina presente nella saliva dei gatti. Quando il gatto si lecca per pulirsi, il Fel d 4 viene trasferito sul pelo, diventando uno degli allergeni più pericolosi per chi soffre di allergia
In merito alle cause, ci possono essere molteplici motivazioni: propensione genetica, ventilazione degli ambienti non adeguata agli spazi e scarsa pulizia, possono influenzare l’esposizione agli allergeni in questione, scatenando una reazione allergica.
L’allergia al pelo del gatto può manifestarsi all’improvviso, come abbiamo accennato anche all’inizio dell’articolo, ma ciò non toglie che il problema possa essere arginato e curato. L’importante è affidarsi a uno specialista che sia in grado di darti il consiglio migliore su come affrontare la comparsa di reazioni allergiche.
Ti auguriamo di non affrontare mai questo problema e che tutto vada sempre bene. Il rapporto con il proprio gatto è molto delicato e non bisognerebbe rovinarlo per niente al mondo.
Un altro problema che si può verificare spesso se si ha un gatto e lo si lascia libero di uscire, è che può entrare a contatto con altri gatti e potrebbe portare quindi l’allergia in casa non volendo. Per quanto paradossale, a volte non è il tuo gatto a provocarti allergia ma quello di uno che non è il tuo. Infatti bisogna sempre tenere monitorare i suoi spostamenti.
Ma come possiamo tenere sotto controllo un gatto quando esce di casa? Con il sistema di localizzazione Kippy EVO. Grazie a questo strumento, potrai sempre sapere dove si trova il gatto e quali sono gli ambienti in cui si dirige più spesso. Oltre a conoscere i suoi spostamenti, con Kippy EVO potrai lasciarlo libero di esplorare e giocare.
Domande frequenti sulle allergie al pelo del gatto
Come capire se si è allergici al pelo del gatto?
Se compare uno dei sintomi sopra descritti, come starnuti, occhi rossi e prurito, vuol dire che si è allergici alla proteina contenuta nella saliva del gatto e che si trasferisce sul pelo ogni volta che si lecca.
Come togliere l’allergia al pelo del gatto?
Ci sono dei medicinali che si possono prendere, a base di cortisone, ma come sempre bisogna farsi consigliare dal proprio medico in merito all’assunzione.
Come convivere con allergia al gatto?
Per quanto non sia una scelta consigliata, ci sono persone che si somministrano gradualmente piccole quantità dell’allergene al fine di creare la tolleranza al pelo del gatto.