Chi cerca un localizzatore GPS cani senza SIM Amazon sa che uno dei problemi principali di tutti i tipi di collari satellitari è quello di stabilire in che modo il dispositivo dovrà poi comunicare con l’apparecchio che fa da ricevitore. I modelli che vengono usati per lo più con i cani da caccia sono in realtà composti da un kit di collare e un ricevitore. I due apparecchi comunicano tramite frequenze radio che pur offrendo una trasmissione dati immediata e con una portata di qualche decina di metri presenta poi lo svantaggio che lo stesso campo di azione è in ogni caso limitato e soprattutto l’utilizzo di frequenze radio per comunicare è regolamentato dallo Stato e non sempre le frequenze utilizzata dal collare sono libere nel nostro Paese.
E’ meglio un GPS cani con o senza SIM?
È per questo che le soluzioni più comuni, quelle che troviamo cercando un localizzatore GPS cani senza SIM Amazon, hanno adottato una diversa soluzione che utilizza invece la connessione dati si una SIM GSM.
In questo modo il collare tramite la linea telefonica 2G è in grado di comunicare la posizione e tutti gli altri dati raccolti ad un server al quale poi sarà possibile accedere tramite qualsiasi dispositivo in grado di connettersi ad internet e che farà dunque da ricevitore. Acquistando un localizzatore GPS cani senza SIM Amazon, quindi, si riceverà il solo collare e solitamente il dispositivo privilegiato a fare da “ricevitore” sarà il nostro smartphone tramite l’app che accompagna il collare stesso e che permette di visualizzare in tempo reale anche, in giro, la posizione e gli spostamenti del cane su mappa.
Costo GPS cani senza SIM
Per quanto riguarda il costo e il funzionamento della linea GSM non tutti i produttori hanno agito allo stesso modo. Alcuni hanno preferito offrire ai propri clienti un localizzatore GPS cani senza SIM Amazon e quindi sarà compito dell’acquirente dotarsi di SIM e un piano dato. Altri invece, pur togliendo scelta al consumatore, integrano direttamente al loro interno una SIM con abbonamento dati che è in grado di appoggiarsi a diversi operatori scegliendo di volta in volta quello con maggior segnale in base alla zona in cui si trova. È indubbio che una simile soluzione migliori di molto l’efficienza del collare riducendo il più possibile il rischio che alla fine della fiera non risulti possibile localizzare il proprio cane perché l’operatore che abbiamo scelto ha scarsa copertura in zona.