Il tempo, inteso come le ore, i minuti e i secondi che scandiscono le nostre giornate, nonché le nostre vite, è da sempre stato argomento di grande fascino.
Partiamo dalla considerazione che il concetto di tempo per gli esseri umani è completamente diverso da quello per gli animali.
Ad esempio, per un cane un giorno ha una durata calcolabile non in ore come noi, ma in odori – deboli e forti – fame, gioco e bisogni.
Siamo abituati a pensare al tempo come lo conosciamo noi oggi, ovvero diretto dalle lancette di un orologio che tutti abbiamo in casa.
Infatti noi esseri umani scandiamo gli impegni della nostra giornata con il passare delle ore, i minuti e i secondi.
È guardando l’ora che decidiamo quando mangiare, quando andare a dormire e quando deve avere inizio la nostra giornata. Partiamo dal presupposto che una giornata è composta da 24 ore e che 8 di queste sono dedicate al lavoro, nel migliore dei casi, 3 in totale ai pasti e 1 probabilmente ad altre attività.
Ecco, per i cani, così come per i gatti, la questione è completamente diversa. Loro non scandiscono il passare del tempo con le ore ma con il loro olfatto, nonché con le loro necessità fisiologiche.
Approfondiamolo nei prossimi paragrafi.
La percezione del tempo nei cani
Come abbiamo sommariamente accennato nei paragrafi precedenti, la percezione del tempo per i cani è diametralmente opposta a quella che abbiamo noi esseri umani.
Il tempo per un cane può variare in base alla sua età e al suo stato di salute, in quanto non sono le ore a scandire le sue giornate, ma le sue necessità.
Se ha fame, mangia. Se ha sonno, dorme. Se vuole giocare o correre o mantenersi in attività, lo fa. Differente è la questione quando gli animali sono domestici e quindi si devono adattare agli orari di casa. In quel caso, adatterà i suoi bisogni, anche quelli primari, alla nostra vita e al nostro modo di scandire il tempo.
Ci sorprendiamo spesso che il nostro animale domestico sia in grado di riconoscerci anche a diversi metri di distanza. La realtà è che i cani determinano il tempo in base alla variabile degli odori: più o meno forti.
Se il nostro odore è forte siamo vicini, se il nostro odore è debole siamo via da tanto. Allo stesso tempo, le altre variabili che fanno percepire a un cane il passare del tempo, sono gli odori esterni, i cambiamenti della luce e il meteo. Loro sono in grado di capire che sta per piovere o che sta per nevicare, in base agli odori che sentono.
Probabilmente un tempo anche noi esseri umani calcolavamo il tempo in questo modo, ma con i secoli e l’invenzione degli orologi ce ne siamo dimenticati. Ad esempio, ci sorprendiamo quando un cane è in grado di riconoscere se una persona è malata o meno, ma anche in questo caso dipende tutto dall’olfatto, un senso che loro hanno molto sviluppato.
I ritmi giornalieri del tuo cane
I ritmi giornalieri di un cane si modificano a seconda dell’età. Facciamo per esempio ora riferimento alla quantità di tempo che un cane dedica al riposo se è neonato, cucciolo, adulto e anziano.
A differenza di noi essere umani, i cani e i gatti hanno bisogno di dormire molte più ore, alternando sonno e veglia per più volte durante la giornata. Si dice infatti che il loro sonno sia policiclico.
In realtà è bene sapere che dopo una sessione di attività intensa, un cane ha bisogno mediamente di 20 minuti di sonno profondo per riprendersi, anche se poi trascorre molto del suo tempo a riposarsi.
In media comunque, un cane neonato dorme fino a 20 ore al giorno, un cane cucciolo, quindi di 1 anno per esempio, dalle 8 alle 18 ore al giorno. Un cane di 2 anni, dalle 8 alle 14 ore al giorno. Un cane adulto dalle 12 alle 14 ore al giorno e un cane anziano dalle 16 alle 18 ore al giorno.
E quanto invece dura una notte per un cane? Dalle cinque alle nove ore.
Questo ci fa capire che il resto del tempo, il cane, lo trascorre mangiando e giocando. A meno che non sia un cane poliziotto o un cane che accompagna il suo padrone nel lavoro, non scandisce il tempo in base a quest’ultimo.
In generale, specialmente se il cane è domestico e resta per molte ore da solo a casa, siamo noi che dobbiamo aiutarlo e dargli una routine quotidiana.
La mattina prima di andare a lavoro, bisogna fargli fare sempre una passeggiata di una mezz’ora. A ora di pranzo sarebbe bene trovare il modo di farlo uscire, avvalendosi magari di una dog sitter se è possibile, così da farlo correre e sfogare.
Alla sera di nuovo una passeggiata prima di cena e un’altra – se ce la si fa – dopo cena, ma questo dipende anche dalle abitudini che hai dato fin al tuo amico a 4 zampe quando era cucciolo.
È necessario sempre far fare attività al proprio cane e non limitarsi alla passeggiata lenta. A questo tempo si deve aggiungere quello del gioco, immancabile per una routine sana ed equilibrata.
Come migliorare la routine quotidiana del cane
Come per gli esseri umani, anche per un cane la vita sedentaria fa male alla salute. Un cane equilibrato è uno che esce di casa minimo 3 volte al giorno, non mangia troppo, gioca con il suo padrone e dorme quanto gli basta.
Migliorare la sua routine quotidiana, se vive in casa, dipende da noi. Prendere un cane a vivere con te solo per la bellezza del cucciolo è sbagliatissimo. Il cane è un impegno e a differenza di un gatto non è indipendente, quindi non è in grado di gestire i suoi bisogni.
Ha bisogno di interagire con noi e la sua vita dipende da noi, quindi dal tempo che gli dedichiamo, da quando gli diamo da mangiare e da quanto tempo trascorriamo con lui.
Bisogna sempre pensare a un concetto fondamentale quando si decide di prendere un cane: noi siamo tutto il suo mondo, nonché il suo fidato amico e la sua vita è riempita dai ricordi con noi e da quello che fa ogni giorno con noi.
Per noi, invece, il cane che abbiamo adottato è un capitolo della nostra vita, si spera lunghissimo. La durata media della vita di un cane non è come la nostra. Quindi se prendiamo un cane, dobbiamo sapere che non è un peluche, ma dobbiamo prendercene cura da tutti i punti di vista.
Consigli per adattare il tuo tempo a quello del cane
Indubbiamente non è semplice adattare la propria vita a quella di un cane, ma è necessario farlo se ne si adotta uno.
Ecco alcuni consigli utili.
I cani, mediamente, hanno bisogno di uscire almeno 3 volte al giorno e in una di queste hanno necessità di correre liberi e di giocare con i loro simili. Ma non sempre è possibile, quindi bisogna organizzarsi con quello che si ha a disposizione vicino casa.
Anche un parco con uno spazio per cani piccolino può andare bene, l’importante è che ci sia un recinto dove potergli togliere il guinzaglio. Se non si ha un parco nei pressi di casa, allora il consiglio è di uscire la mattina presto e di andare a fare una passeggiata a ritmo sostenuto, quando ancora non c’è traffico e quindi smog.
Potrebbe essere una buona idea quella di dotarsi di un localizzatore GPS per cani come Kippy EVO, da installare sul suo collare quando lo lasci libero. Non puoi sapere da cosa potrebbe essere distratto all’improvviso, quindi è bene avere un sistema di localizzazione istantaneo che ti permette di recuperarlo facilmente.
ATTENZIONE: mai far mangiare il cane prima di fare attività fisica, potrebbe verificarsi la torsione dello stomaco e portare a gravi complicazioni, e nei peggiori casi alla morte. Questa informazione se hai avuto altri cani la conosci, ma se sei un neofita è bene tenerla a mente.
Se hai un cane di piccola/media taglia, la corsa quotidiana sarà sempre necessaria, ma probabilmente si stancherà più facilmente quindi dovrà essere pensata per meno tempo. Un cane di taglia medio/grande ha bisogno anche di un’ora di attività fisica a ritmo sostenuto.
Certamente, quello che devi sapere è che prendere un cane vuol dire sacrificarsi, quindi svegliarsi prima del solito e dedicargli tempo.
Le altre due volte in cui esce durante il giorno possono anche essere di passeggiate di 30 minuti ciascuna. Se ne fai anche una quarta verso mezzanotte, 20 minuti sono sufficienti per i suoi bisogni, l’importante è fare sempre lo stesso giro sicuro, durante il quale il tuo amico a 4 zampe si sente tranquillo.
L’ora della pappa per il cane falla sempre corrispondere a quella dei tuoi pasti, quindi colazione e cena. Un cane non dovrebbe mangiare più di due volte al giorno. Al massimo puoi dargli un premio a metà pomeriggio se sei a casa, ma solo in alcune circostanze. Non sempre.
Per il resto dei tuoi ritmi, sarà il tuo cane ad adattarsi a te. Tutto quello che devi fare tu è avere pazienza e amarlo incondizionatamente, come lui ama te.