Adottare un cane è un gesto molto bello perché permette ad un animale di ricevere l’affetto di persone pronte a prendersi cura dei suoi bisogni e consente a chi compie questa scelta di avere accanto un compagno fedele in grado di portare una consistente dose di allegria e gioia nella propria vita.

Si tratta però anche di una decisione importante che prima di essere presa in via definitiva necessita di una serie di considerazioni. 

Quando si desidera far entrare nella propria vita un cane, serve infatti avere le idee chiare in modo tale che l’animale trovi davvero un luogo sicuro e sereno in cui vivere, circondato dall’affetto e dalle attenzioni che merita. 

L’adozione di un cane non può perciò essere presa d’istinto, ma deve essere frutto di un ragionamento ben ponderato che richiede il giusto tempo per effettuare le dovute valutazioni. 

In questo articolo puoi trovare alcune informazioni utili per chiarirti le idee in merito e capire come adottare un cane: cosa bisogna fare, quale procedura si segue se ci si rivolge ad un canile e quanto costa questa operazione. 

Cosa bisogna fare per adottare un cane?

Recarsi in canile per adottare un cucciolo, o un cane già adulto, è un gesto molto bello. Spesso questi animali si trovano lì in condizioni fisiche e psicologiche particolari e per loro trovare una nuova famiglia, dopo essere stati abbandonati se non addirittura maltrattati, significa ricevere in regalo un’occasione di rinascita.

Proprio per questo motivo sono animali domestici che richiedono particolari attenzioni e affetto, oltre che cure, comunque indispensabili in ogni caso. Serve  infatti potergli offrire una ritrovata serenità, riservandogli tempo e una giusta dedizione.

Quando si decide di adottare un cane serve fare una serie di considerazioni iniziali molto importanti per capire se questa è una scelta giusta o meno.

  • Tempo e stile di vita. Quanto tempo potrai dedicare al tuo cane? Quale stile di vita hai e vorresti condurre una volta che questo animale domestico entrerà nella tua casa? Avere un cane richiede di essere a disposizione quotidianamente per venire incontro a tutto ciò che può essere utile al suo benessere. Dal cibo, alla passeggiata, dalla pulizia al gioco assieme: tutte queste attività devono essere svolte con regolarità per non incorrere in problemi. Se dunque sai già che il lavoro e molte attività ti tengono occupato tutto il giorno fuori casa, probabilmente adottare un cane non è la scelta giusta. Attenzioni e cure richiedono tempo e la presenza fisica è determinante in queste situazioni.
  • Programmi futuri. Se hai intenzione di cambiare casa o lavoro, oppure di avere dei figli nel breve periodo, è bene considerare se ciò potrebbe in qualche modo rappresentare un ostacolo all’adozione di un cane. Come hai capito, sono animali che necessitano di costanti attenzioni e di spazi adatti per poter vivere sereni. Valuta bene i tuoi progetti di vita a medio-lunga scadenza prima di prendere una decisione.
  • Costi. Adottare un cane significa sostenere dei costi. Non solo nella fase iniziale, ma durante tutta la vita dell’animale. Cibo, medicine, visite, igiene: sono le voci principali di cui tenere conto quando si ha in casa un cane. Non è un giocattolo o un oggetto ma un essere vivente e come tale richiede delle spese utili al suo benessere.
  • Responsabilità. Avere un cane significa assumersi una serie di responsabilità dentro e fuori casa, rispettando le regole e insegnando al proprio amico a quattro zampe comportamenti che possono essere utili a una gestione facile di attività e bisogni. 

Ora che abbiamo capito cosa serve valutare prima di prendere un amico peloso con sé, vediamo come adottare un cane e nello specifico cosa serve fare quando ci si rivolge ad un canile.

Come adottare un cane?
Come adottare un cane? La nostra guida

Come funziona adottare un cane al canile?

Cosa serve fare quando si decide di adottare un cane?

Sono innanzitutto necessari dei requisiti precisi: scopriamo quali sono per evitare così brutte sorprese.

Per prima cosa, solo le persone maggiorenni possono procedere nel percorso di adozione.

Soddisfatto questo requisito, il canile ti richiederà un’intervista o ti farà compilare un questionario per sapere qual è il tuo attuale stile di vita. In questo modo sarà possibile valutare se esistono le condizioni ottimali per poterti affidare un amico a quattro zampe.

Nel processo di pre-adozione rientra anche la valutazione del carattere del cane per capire se è pronto per l’adozione o se necessita di ancora un po’ di tempo di preparazione.

Se anche questo step viene superato con successo, si procede offrendo al futuro proprietario tutte le informazioni necessarie circa la cura da dedicare all’animale e si procede con la firma di un contratto in cui il neo padrone si impegna a soddisfare le necessità e il benessere del cane.

Quando l’adozione del cane viene formalizzata, il canile si attiva con il procedimento previsto, dunque con una visita veterinaria, con la sterilizzazione se non è ancora stata effettuata e con l’applicazione del microchip.

Il consiglio però, prima di portare a casa il cane, è di andarlo a trovare più volte e trascorrere del tempo con questo, magari portandolo fuori dal canile per una passeggiata, in modo da capire meglio il suo comportamento.

Serve inoltre sapere una cosa importante, quando si decide di adottare presso un canile: essendo animali abbandonati e spesso male accuditi dai padroni precedenti, possono presentare dei problemi nel comportamento, dovuti anche al fatto di non aver ricevuto l’addestramento utile ad assumere delle buone abitudini.

Quando decidi di adottare, per scegliere un cane rivolgiti sempre ad associazioni e canili presenti sul luogo. Lì puoi trovare volontari e professionisti che, non solo conoscono bene i cani, ma sanno anche consigliarti e assisterti al meglio durante l’iter intrapreso.

Ma, quanto costa adottare un cane dal canile?

Quanto costa un cane da un canile?

Il costo di un cane adottato in un canile può variare.

In alcuni casi è possibile portare a casa un animale domestico senza pagare nulla, in altri invece è richiesto il pagamento di una tassa di adozione che si aggira attorno ai 100-150 euro. La cifra comprende parte della spesa sostenuta dal canile per i vaccini, per la sterilizzazione e per l’applicazione del microchip. Nella tassa è compreso anche un contributo al mantenimento del canile che così può continuare a svolgere nel migliore dei modi il suo lavoro.

Se trovi un cane abbandonato, attenzione. Assicurati che non si sia perso e che davvero nessuno lo stia cercando. Per verificare questo si consiglia di andare in una clinica veterinaria dove è possibile leggere il microchip. Se questo non è presente, serve fare una denuncia alla polizia e se dopo 20 giorni nessuno ha reclamato la proprietà del cane è possibile procedere con l’adozione legale, secondo l’iter previsto.

Se tutto è andato a buon fine puoi finalmente portare a casa il tuo nuovo amico peloso. 

Assicurati di preparare tutto il necessario affinché il cane possa avere ciò che gli serve, dal cibo ai prodotti per l’ igiene, dalle ciotole a una cuccia in cui poter riposare.

Inoltre, per essere maggiormente sicuro del suo benessere, puoi acquistare un dispositivo GPS come Kippy EVO

Si tratta di uno strumento dalla tecnologia sofisticata, facile da usare e pratico. Si applica al collare o alla pettorina del cane e si collega tramite app al telefono del proprietario. 

In questo modo, non solo è possibile sapere in tempo reale dove si trova il proprio amico a quattro zampe, ma anche utilizzare una serie di funzionalità interessanti come il recinto virtuale o il guinzaglio virtuale

Inoltre, è possibile monitorare la salute del cane attraverso una serie di parametri consultabili dallo smartphone, come il numero di passi compiuti in un giorno, le calorie bruciate nelle tante attività quotidiane svolte e tanto altro ancora.

FAQ

Quanto tempo ci vuole per l’adozione di un cane?

I tempi non sono lunghi, ma non è possibile stabilirli a priori. Se ad esempio si tratta di un cucciolo, non è possibile adottarlo prima che abbia compiuto i suoi primi 60 giorni di vita. A volte si richiede una fase di pre-affido per vedere se il cane si adatta o no all’ambiente e alle persone.

Perché adottare un cane anziano?

Se da un lato richiede impegno e amore, adottare un cane anziano può essere un gesto molto bello. Significa dare all’animale la possibilità di trovare affetto e cure e vivere sereno i suoi ultimi anni di vita. 

Come si comporta un cane appena adottato?

Quando si porta a casa un cane appena adottato è facile che questo sia impaurito e disorientato, dato che si trova in un nuovo ambiente. Non manifesta solitamente atteggiamenti aggressivi, ma è meglio fin da subito dargli indicazioni precise di comportamento.