Tra tutti i localizzatori GPS per animali domestici, quelli dotati di tecnologia geo fence possiedono sicuramente una marcia in più.

La creazione di recinti virtuali si presenta infatti come una funzionalità innovativa, interessante ed estremamente utile per quanti desiderano gestire al meglio e con facilità il proprio cane o gatto.

Prima ancora di imparare come impostare un geofence per il tuo animale domestico è bene conoscerne le molteplici potenzialità. 

Capita spesso, specie quando il proprio amico a quattro zampe è molto attivo, di vederlo desideroso di esplorare posti sempre nuovi. 

Non concedergli questa opportunità, per paura che si perda o che si trovi in aree non sicure, gli toglie sicuramente l’occasione di esprimere al meglio la propria natura.

Dato però che nei momenti in cui viene lasciato libero di muoversi non sempre è possibile seguirlo in tutti i suoi numerosi spostamenti, ecco allora che la tecnologia viene incontro alle esigenze di animale e proprietario, proponendo una soluzione semplice ed efficace.

Grazie alla possibilità di creare delle aree in cui cani e gatti possono muoversi in sicurezza, diventa più semplice concedere loro una maggiore libertà, senza dover temere troppo per la loro  incolumità.

Tutto ciò che serve è un dispositivo da agganciare al collare o alla pettorina del proprio animale domestico e uno smartphone, grazie al quale impostare, tramite una app, le funzioni di recinzione virtuale.

In questo articolo scoprirai come impostare un geofence per il tuo animale domestico insieme alle peculiarità di questo sistema, in modo da poterlo utilizzare al meglio per offrire sempre sicurezza negli spostamenti dei tuoi amici a quattro zampe.

Cos’è la funzione Geofence

Prima di scoprire insieme come impostare un geofence per il tuo animale domestico, capiamo esattamente di cosa si tratta.

Questa funzione, nota anche come recinto virtuale, permette, nel caso specifico di cani e gatti, di determinare un perimetro virtuale geografico entro il quale si desidera che il proprio animale si muova sicuro

Oggi è possibile trovare il sistema appena descritto nei migliori localizzatori GPS per cani e gatti non più come optional, ma come requisito di base ritenuto indispensabile in dispositivi di qualità.

Perché è così amato?

Per la sua utilità. Infatti, ogni volta che l’animale esce dall’area precedentemente circoscritta e attivata, il proprietario viene subito avvisato tramite una notifica, inviata sul suo smartphone. Un aiuto importante se si considera che in questo modo può immediatamente provvedere al recupero del proprio amico a quattro zampe, senza perdere tempo.

Come funziona questo servizio, dal punto di vista strettamente tecnico?

Grazie a particolari algoritmi, il geo fence permette la creazione, il monitoraggio e la gestione di recinti virtuali. Si tratta di un sistema che si basa su tecnologie di localizzazione e che si attiva in automatico con alert specifiche quando il dispositivo varca il perimetro virtuale.

Per poter ospitare questa funzione, un tracker per animali domestici deve però possedere alcuni requisiti tecnici specifici, come un collegamento GPS e la connettività alla rete mobile, tramite inserimento di una scheda SIM.

Infine, non è sufficiente il solo dispositivo munito di geofence: per attivare questa vera e propria barriera geografica virtuale serve anche avere uno smartphone dotato di una app dedicata, da cui si può impostare il geo fence così come controllare in tempo reale i movimenti dell’animale.

Come si crea dunque un’area sicura per il proprio amico a quattro zampe?

Come creare una zona sicura (geofence)

Ogni dispositivo gps per cani e gatti possiede funzionalità specifiche.

Alcuni si limitano alla sola localizzazione, altri hanno integrata la funzione geofence, altri ancora possiedono ulteriori servizi utili per il controllo dello stato di salute dell’ animale domestico.

Come impostare un geofence per il tuo animale domestico

Quando si acquista un tracker per cani e gatti, l’attivazione di tutte le funzionalità è possibile grazie a un’applicazione che viene scaricata sul proprio smartphone.

In questo modo, in pochi semplici passaggi, è possibile delineare, tramite mappe, una o più zone sicure, catalogando automaticamente come proibite quelle che si trovano al di fuori del perimetro.

In base al tracker scelto, ci possono essere dei differenti modi di delineare le zone, ad esempio con una forma circolare o rettangolare, e di visualizzare con un diverso colore ciò che sta all’interno e ciò che si trova all’esterno di esse.

Il sistema di geofencing si integra dunque al già utilissimo live tracking per rendere ancora più sicuro un dispositivo di localizzazione per cani e gatti.

In base alla qualità di questo poi, è possibile ottenere anche una copertura tale da permettere di conoscere la posizione precisa dell’animale in tempo reale, sia in ambienti aperti che chiusi, oltre che in particolari condizioni meteorologiche.

Kippy EVO è tra i più evoluti in questo e utilizza sempre la rete cellulare migliore per far sì che in ogni area in cui c’è segnale sia possibile individuare il proprio amico a quattro zampe.

Questo localizzatore GPS+GSM, nel suo funzionamento, si avvale anche di celle telefoniche e di reti WiFi per far sì che cani e gatti possano essere rintracciabili anche in condizioni comunemente critiche per il GPS.

Inoltre, Kippy è in grado anche di creare una zona sicura Wi-fi. Questo significa che, se l’animale esce dalla zona wi-fi stabilita, arriva immediatamente una notifica sullo smartphone del proprietario.

Vediamo ora come impostare il geofence proprio con Kippy. 

La guida per creare una zona sicura (geofence) con Kippy

Kippy, tra le sue molteplici funzionalità, permette di creare zone sicure per consentire libertà di movimento a cani e gatti e tranquillità ai proprietari.

Come impostare un geofence per il tuo animale domestico, proprio grazie a Kippy?

In questa breve guida ti illustriamo tutti i passaggi necessari.

1 Come impostare un geofence per il tuo animale domestico

Una volta ricevuto comodamente a casa il dispositivo Kippy per il tuo amico a quattro zampe, puoi stare tranquillo perché in pochi istanti non solo sarà pronto all’uso, ma sarà anche possibile, fin da subito, impostare una o più aree sicure.

Kippy EVO e Kippy CAT hanno infatti la particolarità di permettere la creazione di più zone protette e di attivare all’occorrenza quella che interessa maggiormente. Allo stesso modo, consente di cancellarle o di modificarle.

L’attivazione del geofence in Kippy è davvero semplice e intuitiva.

Innanzitutto, serve aver scaricato sul proprio smartphone la app Kippy che, oltre alla creazione di recinti virtuali e all’attivazione della torcia a LED, consente anche di monitorare la posizione in tempo reale del cane o del gatto e tenere sotto controllo una serie di parametri relativi alle attività di questo come il numero di passi, il registro delle passeggiate e le calorie bruciate.

Vediamo quindi in modo pratico cosa serve fare.

Creazione e attivazione di un’area sicura per il tuo animale domestico

Puoi scegliere, tramite il menù, la funzione “geofence” e seguire questi step:

  • clicca sul pulsante (+) per aggiungere l’area;
  • una volta apparsa la mappa, ti puoi spostare per trovare l’area di tuo interesse;
  • con un click sul pulsante a forma di penna è possibile creare le delimitazioni desiderate;
  • tenendo premuti per 2 secondi i pallini neri che compaiono e trascinandoli è possibile definire al meglio la zona;
  • terminato di delineare il confine, puoi nominare l’area per rendere successivamente più facile la ricerca;
  • infine, procedi salvando l’area.

Dunque, successivamente, in ogni momento che si desidera è sempre possibile: 

  • attivare e disattivare l’area desiderata, entrando dal menù e selezionando o deselezionando il geofence;
  • modificare o cancellare le aree.

Le sole due cose importanti da ricordare, quando si usa Kippy, è l’impossibilità della creazione di recinti con un diametro inferiore ai 30 metri e la necessità che gli angoli dell’area esagonale siano come minimo di 90 gradi.

Ora che hai capito come impostare un geofence per il tuo animale domestico e hai compreso le potenzialità di questa funzione, non ti rimane che scegliere un dispositivo in grado di offrire tutta la sicurezza che il tuo amico a quattro zampe merita.

FAQ

Come far stare il cane nel recinto?

Quando il cane è ancora piccolo e si desidera utilizzare un recinto fisico, è possibile abituare il cucciolo mettendo all’interno dei giochini che possano aiutarlo a vedere quello spazio come un luogo piacevole. Inoltre, lo si può gratificare con un bocconcino come premio, ogni volta che vi entra da solo.

Perché il cane scappa?

Specie se si tratta di un cane da caccia, può accadere che l’istinto predatorio che è nel DNA dell’animale lo spinga ad allontanarsi. A volte basta poco, un odore particolare è sufficiente a risvegliare la sua natura.

Perché i gatti vanno via di casa?

Non devono esserci per forza delle vere e proprie cause scatenanti: può semplicemente trattarsi di un comportamento abituale. 

Se il gatto è solito uscire di casa e allontanarsi per qualche giorno, continuerà a farlo, anche dopo la sterilizzazione.